Assicurazione Moto: denuncia sinistro e risarcimento, ecco cosa fare
Assicurazione moto, ecco cosa fare in caso di incidente con la moto o lo scooter.
Come denunciare il sinistro
L’increscioso caso di un sinistro motociclistico prevede la necessità di effettuare la denuncia presso la Compagnia con sui si è fatta l’assicurazione moto entro e non oltre 3 giorni dal momento dell’incidente, termine massimo fissato per legge.
La comunicazione va fatta se si è assicurati con una compagnia diretta
- Telefonicamente
- via internet.
Nel caso in cui si fosse assicurati con una Compagnia tradizionale la comunicazione può essere fatta:
- di persona
- tramite raccomandata presso la propria agenzia.
Dopo aver dato comunicazione orale è necessario mandare un fax in cui si descrive brevemente l’accaduto e vi si allega il modulo di constatazione amichevole, il CID, correttamente compilato e firmato dalle controparti.
Nella compilazione del CID vanno indicati
- la dinamica del sinistro,
- i dati anagrafici delle controparti,
- le targhe dei mezzi,
- le Compagnie Assicurative,
- i testimoni se presenti
- le autorità pubbliche se intervenute.
Come richiedere il risarcimento
Dopo un incidente, il contraente può chiedere il risarcimento dei danni materiali e fisici subiti in alla propria compagnia assicurativa, che si accollerà di risarcire la somma pecuniaria che viene definita come indennizzo.
L’assicurato deve presentare il documento di constatazione amichevole, il Modulo Blu o Cid entro 3 giorni lavorativi dall’accadimento del sinistro.
La Compagnia dopo aver registrato il sinistro assegnerà un perito che visionerà il motoveicolo e accerterà l’entità del danno.
In caso di danni fisici, ci si deve recare al pronto soccorso più vicino e presentare poi la documentazione rilasciata firmata dal medico, attestante lo stato di salute delle persone coinvolte. Quindi viene fissata una visita presso uno studio medico convenzionato con l’assicurazione per accertare le condizioni di salute della persona soggetta a infortunio.
Dopo una serie di valutazioni la Compagnia farà la prima offerta di risarcimento formale per i danni alle cose (danni al veicolo) e per i danni alla persona, con l’invio di una lettera raccomandata con un assegno.
In caso l’offerta fosse ritenuta non congrua, l’assegno risulterà essere un acconto, ma la procedura potrà andare avanti con la scelta di farsi fare una perizia da un perito terzo e avvalersi di un legale per contestare l’offerta risultata non congrua.
L’assicurato ha sempre diritto di richiedere l’accesso alla visione degli atti ufficiali che hanno determinato l’offerta, per valutare se accettare l’offerta ricevuta o procedere in giudizio.